Ha poi posto alcune domande all’autore riguardo alla scelta del titolo che pare sottendere al significato esoterico del numero undici e al denominatore comune dei racconti che è il lato oscuro dell’umanità, tendente a compiere il male, l’azione criminosa. Eppure, come è stato detto, “è uno spaccato di umanità varia quello che viene narrato ed in questa felicità del narrare si può riconoscere che quelle storie terribilmente tragiche, disperate presentino un elemento di salvezza, come se perfino nell’aberrazione del crimine possano esplodere le potenzialità dell’essere umano”. Alcuni brani del libro sono stati letti da Gaetana Bruno Ferraguto e da Lucia Imprescia.
Il maestro Salvino Strano ha poi magistralmente eseguito al pianoforte alcune colonne sonore tratte da film famosi. “L’undicesima” sta registrando un buon successo di critica e di pubblico ed è stato recensito su tanti giornali e riviste e su numerosi siti web dedicati alla letteratura. Gode di una presentazione della scrittrice Veronica Tomassini, giornalista del Fatto Quotidiano, e di una foto di copertina di Luca Morreale.
Raimondo Raimondi vive tra Augusta e Siracusa. Scrittore e giornalista, ha pubblicato libri di poesia, narrativa e saggistica ed ha curato l’edizione di numerosi cataloghi d’arte. Componente del Comitato Direttivo del Museo Civico di Augusta, è direttore responsabile della testata giornalistica Dioramaonline.
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